Lettera da Bianca a Bice Segantini

Le viole mi fanno pensare con nostalgia alla mia prima patria. Ugo lavora molto, ma non mi preoccupo perché non durerà. Grazie di tutto quello che hai fatto qui per la mia casa. Mi hai aperto gli occhi e ho licenziato Frida. Abbiamo passato la mia festa in casa con fiori e regali. I miei suoceri mi hanno regalato una macchinetta del caffè che ieri, quando avevo degli ospiti, mi ha bruciato la faccia: uno era dottore e mi ha curato subito in modo che guarirò presto e bene. I Romani sono stati molto cari per la mia festa. Matilde dice che non lasceranno Roma prima di metà luglio e tu avresti potuto fermarti qui un po' di più.
29 maggio 1911
Faldone 13, lettera A 1269
Archiv: Segantini
Signatur: 15.2.2012
ID Nummer: ID-4213660
Provenienz: Archivio Segantini 4
Eingangsdatum: 15. Februar 2012
Besitzverhältnis: Leihgabe
 
Urheber: BIANCA
Handlungszeitraum: 29 maggio 1911
Handlungsort: Dresda
Arten: Briefe, Manuskripte
Themen: Kunst, Andere, Personen
Technik/Material: Fotocopia
Anzahl: 1
Masse: A4
Standort: Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4 (Faldone 13, lettera A 1269)

Bestand dieser Archivalie:

15.2.2012