Lettera da Bianca a Bice Segantini

Mi chiedo quando torno e te lo annuncio perchè desidero trovare nel forno un pasticcino, segno visibile dell'invisibile gioia del rivederci. Io qui sto bene, in questa casa c'è dell'amicizia e quel sentimento, che non amo, di "protezione". Ma che importa? L'importante è raccogliere il più possibile fra gli uomini una particella di affetto e l'affetto guadagnato si ricambia nei primi (forti, lieti, buoni..) nel donare e per i secondi (poveri, miseri) nel ricevere e nell'essere grati. Sono contenta di tornare lunedì. Ricorderò sempre il discorso della sig. Planta sulle amiche, se erano veramente delle amiche: sono andata poi a trovarla e non c'era: mi sono sentita triste e sola in mezzo a gente resa meno distinguée dai tanti promeneurs della domenica. Passava gente che mi osservava e io ero sola. Pensai allora alla mia casa, a Maloja, ove ben più grande è la solitudine, eppure men grande, sicuramente men dolorosa e mi venne voglia di piangere.
14 novembre 1907
Faldone 11, lettera A 1165
Archiv: Segantini
Signatur: 15.2.2012
ID Nummer: ID-4213555
Provenienz: Archivio Segantini 4
Eingangsdatum: 15. Februar 2012
Besitzverhältnis: Leihgabe
 
Urheber: BIANCA
Handlungszeitraum: 14 novembre 1907
Handlungsort: Coira
Arten: Briefe, Manuskripte
Themen: Kunst, Andere, Personen
Technik/Material: Fotocopia
Anzahl: 1
Masse: A4
Standort: Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4 (Faldone 11, lettera A 1165)

Bestand dieser Archivalie:

15.2.2012