Lettera da Gottardo a Bice Segantini

Ti invio la lettera da inviare alla Koenigs dopo la morte del fratello. Povera Koenigs, con tutto il bene che semina, sorge la domanda se non sia tutta menzogna ciò che ci vanno predicando del bene e dei suoi frutti. Tu speri, tu lavori, tu doni tutto e non solo i donati sono ingrati ma la fatalità stessa pesa sopra di te e ti opprime di sciagure. Ora penso alla famiglia nostra così fiorente alla vigilia della prima morte e così sfondata, così timorosa oggi. Cosa hai fatto tu povera mammina? Tu hai sofferto in silenzio sei diventata più grande più dolce più buona nella sofferenza. Tu hai appreso a perdonare... Risorgiamo mamma e stringiamoci a quel che di salute e di speranza ancora resta nella famiglia...non bisogna mai disperare...finchè una colonna rimane in piedi si può sempre ricostruire il tempio e sacrificare all'altare del'amore e del lavoro, alla divinità della vita e della vittoria. Dì a Mario di aver maggior cura della sua salute chè se il morire è una liberazione ciò non è per gli altri un piacere. La ricerca della fine è il massimo degli egoismi, ma bisogna essere meno tristi e pensare alle cose belle. Sarebbe meglio che Bianca non andasse a Vienna, sarebbe una responsabilità troppo grande per la Gurschner che si prenderebbe la responsabilità, ma non è sufficiente per garantire Bianca da uno sbaglio come troppo sovente ne han fatti i suoi fratelli.
26 dicembre 1906
Faldone 11, lettera A 1121
Archiv: Segantini
Signatur: 15.2.2012
ID Nummer: ID-4213512
Provenienz: Archivio Segantini 4
Eingangsdatum: 15. Februar 2012
Besitzverhältnis: Leihgabe
 
Urheber: GOTTARDO
Handlungszeitraum: 26 dicembre 1906
Handlungsort: Bensheim
Arten: Briefe, Manuskripte
Themen: Kunst, Andere, Personen
Technik/Material: Fotocopia
Anzahl: 1
Masse: A4
Standort: Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4 (Faldone 11, lettera A 1121)

Bestand dieser Archivalie:

15.2.2012