Lettera da Gottardo a Bice Segantini

La mia filosofia poco ti piace, nulla: la teoria del mio modo di vedere è a tutti sgradevole mentre la pratica è a tutti sopportabilissima. Se qualche cosa ancora su questa terra può avere la forza di convincere qualcuno è la bontà, avere un par d'occhi dolci e buoni che disarmano il nemico è meglio di qualunque arma. Cristo e i primi cristiani avevano compreso questa verità...ma veniamo ai fatti che per quanto meschini sono sempre più chiari. Ieri sera ho morso per la prima volta la lastra...La peggiore delle disdette è diventare anche involontariamente causa di malcontento per gli altri che da vicino o da lontano mi circondano. Gli altri lavori proseguono con coraggio, se Dio mi aiuta. Non mi mancherebbe nulla per stare tutto il bene possibile nel limite del possibile se la mia assoluta calma di tanto in tanto non venisse ad essere disturbata da qualche svista o sbaglio della mia ragione. Se ho parlato di 30 o 25’000 franchi...non era altro che un vorrebbe. Inviami la biancheria pulita e un tubo di biacca di zinco. Oggi mentre al lavoro filosofavo a voce alta, le pecore e le capre venivano ad ascoltarmi, guardandomi con quei loro occhi così pieni di bontà e rassegnazione, ma gli uomini sogliono vivere come loro piace: ammirare il falso e dannare il vero quando così convenga.
16 dicembre 1903
Faldone 8, lettera A 853
Archiv: Segantini
Signatur: 15.2.2012
ID Nummer: ID-4213000
Provenienz: Archivio Segantini 4
Eingangsdatum: 15. Februar 2012
Besitzverhältnis: Leihgabe
 
Urheber: GOTTARDO
Handlungszeitraum: 16 dicembre 1903
Handlungsort: Soglio
Arten: Briefe, Manuskripte
Themen: Kunst, Andere, Personen
Technik/Material: Fotocopia
Anzahl: 1
Masse: A4
Standort: Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4 (Faldone 8, lettera A 853)

Bestand dieser Archivalie:

15.2.2012