Lettera da Gottardo a Mario
Ho ricevuto la tua lastra, bellissima. Sono stanco di quest'inerzia forzata: in questi giorni ho compreso il bisogno di te e del lavoro. Ho fatto tutto il possibile per aprirci la porta delle esposizioni. Ho bisogno di usare le mie mani per vedere se sono ancora le serventi abili del mio spirito, provo a ridare un gruppo di alberi che vidi ieri. Mamma, voglio parlare a te onde il mio dolore doni sollievo al tuo. Sento il bisogno di lavorare, di studiare d'esserti vicino, di parlarti, di sentire la tua voce e di vedere il bello e il grande in cui solo è l'animo mio. Ho bisogno di movimento, di bellezze rudi: la pianura è troppo malinconica perché io la possa amare e ridare nel mio lavoro. Ridere è bello, ma ridere quando si vorrebbe piangere è cosa difficile assai. Addolorato per l'arrivo di Alberto a Genova: deve tornare subito a Londra, dopo aver buttato via 300 fr.!
2 novembre 1901
Faldone 4, lettera A 436
Archiv: |
Segantini |
Signatur: |
15.2.2012 |
ID Nummer: |
ID-4212521 |
Provenienz: |
Archivio Segantini 4 |
Eingangsdatum: |
15. Februar 2012 |
Besitzverhältnis: |
Leihgabe |
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Urheber: |
GOTTARDO |
Handlungszeitraum: |
2 novembre 1901 |
Handlungsort: |
Monaco |
Arten: |
Briefe, Manuskripte |
Themen: |
Kunst, Andere, Personen |
Technik/Material: |
Fotocopia |
Anzahl: |
1 |
Masse: |
A4 |
Standort: |
Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4
(Faldone 4, lettera A 436)
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