Lettera da Gottardo a Bice Segantini
Di ritorno da Schleishrim mi sento triste. Sono passato per Pinfenburg dove il re folle, il giovane e bello re di Baviera, è custodito come il peggiore dei delinquenti. Visitai il castello reale, il freddo di un'epoca morta mi affascinò lo spirito. L'architettura in stile Palazzo Salis di Soglio, arazzi, tra i quadri un Marrés e un Velasquez. Il castello è morto, ma non meno morta è la campagna. Alla stazione vidi due giovani amanti: i loro volti brutti e le loro forme costrutte assursero per la potenza del loro sentimento alla perfezione e purificazione. Le mie parole erano state belle e apprezzate ma io ero infelice, infelice forse per la vanità delle cose, della parola e del fatto stesso, per la vanità più tremenda ancora dell'amore. Quanti giovani amanti passarono... passava la porpora di un re... la sconfinata campagna, gli alberi e l'acqua non cambiano per mutar di secoli.
7 novembre 1901
Faldone 4, lettera A 410
Archiv: |
Segantini |
Signatur: |
15.2.2012 |
ID Nummer: |
ID-4212495 |
Provenienz: |
Archivio Segantini 4 |
Eingangsdatum: |
15. Februar 2012 |
Besitzverhältnis: |
Leihgabe |
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Urheber: |
GOTTARDO |
Handlungszeitraum: |
7 novembre 1901 |
Handlungsort: |
Monaco |
Arten: |
Briefe, Manuskripte |
Themen: |
Kunst, Andere, Personen |
Technik/Material: |
Fotocopia |
Anzahl: |
1 |
Masse: |
A4 |
Standort: |
Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4
(Faldone 4, lettera A 410)
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