Lettera da Gottardo a Bice Segantini

Ferve in me una forza creativa... vorrei popolare le mie pareti bianche delle infinite gioie che rallegrano il mio cuore alla vista dei fiori, dell'erbe degli animali, dell'uomo, per questo io ideai il B. Fontana... il crucifisso... il giornale, per questo vivo: dare tutto m agli altri per una sola cosa, la vita eterna. Non ho soldi e ho fretta di averne presto e tanti. Forse a Parigi i primi affari. Dopo la tua ultima queste sono sciocchezze ridicole... ridicolo io stesso colla mia faccia da cinquecentista e i capelli lunghi che svegliano l'ilarità di tutti i volti, ridicolo il mio modo di vestire, il mio presente e... il mio avvenire... Ma così è e io non cambierei. Non parlare mai dei nostri affari con la gente ne di me, un pazzo che a perduto ogni lume d'intelletto.
5 maggio 1900
Faldone 2, lettera A 129
Archiv: Segantini
Signatur: 15.2.2012
ID Nummer: ID-4212167
Provenienz: Archivio Segantini 4
Eingangsdatum: 15. Februar 2012
Besitzverhältnis: Leihgabe
 
Urheber: GOTTARDO
Handlungszeitraum: 5 maggio 1900
Handlungsort: Zurigo
Arten: Briefe, Manuskripte
Themen: Kunst, Andere, Personen
Technik/Material: Fotocopia
Anzahl: 1
Masse: A4
Standort: Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4 (Faldone 2, lettera A 129)

Bestand dieser Archivalie:

15.2.2012