Lettera di Giuseppe Pellizza a Giovanni Segantini

Desiderio di venire a Maloja, in arretrato col lavoro per aver fatto allargare lo studio. Descrizione delle tre opere sulle quali sta lavorando: Fiumana e ciò che fa la prima e l'altre fanno, Il corteo funebre. Invito a Volpedo a vedere "bellezze rare". Incontro con G.Cena, redattore della Triennale, con discorsi su di te. Lettera di Tumiati su di "una luminosa corrispondenza con te".
"Fiumana è il più grande; quadro sombolico per cui vorrei rappresentare il cammino fatale del popolo verso un'era migliore. L'altro, simbolico esso pure, lo intitolerò con un verso di Dante, sono pecorelle che si inseguono una dietro l'altra sopra un argine, ed è lo stesso motivo dell'avvicendarsi che domina tutto il quadro nell'acqua, sulla terra, nel cielo. Col terzo faccio del misticismo: biancovestite fanciulle traspostano il morticino al vicino cimitero, seguono il festevole corteo pochi bimbi ignari". ...Cena è "un giovane di molto ingegno innamorato non finto dell'arte per la quale nutre un culto speciale"...Tumiati "la squisitezza del suo sentire ed il suo animo entusiasta di ogni cosa bella ce lo rendono caro: ei gode della mia simpatia completa e spero anche la tua. Né avremo a pentircene".
1896 agosto 16
Faldone 2, lettera 193
Archiv: Segantini
Signatur: 15.2.2012
ID Nummer: ID-4201012
Provenienz: Archivio Segantini 4
Eingangsdatum: 15. Februar 2012
Besitzverhältnis: Leihgabe
 
Urheber: PELLIZZA GIUSEPPE
Handlungszeitraum: 1896 agosto 16
Handlungsort: Volpedo
Arten: Briefe, Manuskripte
Themen: Kunst, Andere, Personen
Technik/Material: Fotocopia
Anzahl: 1
Masse: A4
Standort: Depot 9, Schrank, Segantini Archiv 4 (Faldone 2, lettera 193)

Bestand dieser Archivalie:

15.2.2012